Assini Francesco
Panasonic: l’alleato dello shipping italiano, con soluzioni robuste, smart e sostenibili.
La tecnologia 5G, in sinergia con i dispositivi rugged, spalanca le porte ad un’era di rivoluzione dei porti intelligenti. Le operazioni marittime si evolveranno in ottica di efficienza e connettività senza precedenti, grazie alla crescente digitalizzazione e automazione. Per superare le condizioni ambientali sfidanti del settore, sono necessari dispositivi mobili che siano in grado di supportare pienamente le reti 5G e di resistere alle condizioni esterne e ai pericoli, che caratterizzano il settore marittimo.
Bardari Roberto
GLI IMPIANTI EOLICI OFFSHORE IN ITALIA
Si Provvederà ad evidenziare quale sia lo stato di esamina da parte della Commissione Tecnica PNRR- PNIEC delle istruttorie VIA: esaminate, in corso di esamina, attese ed in fase di scoping. Si evidenzieranno poi quali sono le principali sfide tecnologiche e autorizzative che il sistema paese sta affrontando e dovrà affrontare per veder concretamente realizzate in Italia le istallazioni offshore.
Blanchard Loic
Mission Restore our Ocean and Waters by 2030 – A challenge and an
opportunity for shipping
Buonomano Annamaria
Decarbonizzazione delle navi: target e tecnologie
L’intervento offre una panoramica completa delle tecnologie e soluzioni per raggiungere l’obiettivo net-zero stabilito dall’IMO entro il 2050. Si concentra sulle sfide nella selezione e integrazione delle tecnologie, prendendo in considerazione le diverse tipologie di navi, rotte e modalità di implementazione. L’intervento sottolinea, inoltre, l’importanza della simulazione dinamica e degli strumenti digitali, fondamentali per una progettazione che ottimizzi le prestazioni delle navi in relazione ai flussi energetici in tempo reale, condizioni climatiche e configurazioni impiantistiche, garantendo una transizione sostenibile verso la decarbonizzazione del settore marittimo.
Calcagno Elio
Il dominio subacqueo è cruciale per l’Italia
I progressi tecnologici nel settore dei veicoli subacquei senza equipaggio e l’aumento delle infrastrutture critiche sottomarine – tra cui gasdotti, oleodotti e cavi internet – hanno reso l’ambiente sotto la superficie dei mari uno scenario rilevante per la competizione tra Stati. Grandi e medie marine militari di tutto il mondo stanno attualmente rafforzando le loro flottiglie di sommergibili, e in alcuni casi si stanno dotando di questa capacità per la prima volta, rendendo l’ambiente subacqueo sempre più competitivo e conteso.
Caligiore Aurelio
Aspetti amministrativi inerenti alla Governance Marittima degli impianti eolici offshore
Si provvederà ad evidenziare quali siano nuovi aspetti di governance marittima relativi alle istallazioni
offshore di impianti eolici e fotovoltaici in specchi di mare sia entro che oltre le 12 MN dalla linea bas
Carlone Nicola
Intervento istituzionale
Italia Paese anfibio – Sessione istituzionale e geopolitica
Casciano Santi
L’efficienza sostenibile di Vado Gateway tra automazione e trasporto ferroviario.
Il sistema portuale di Vado Gateway, composto dal Container Terminal, primo terminal semi- automatizzato in Italia, e dal Reefer Terminal, punto di riferimento nel Mediterraneo per la movimentazione della frutta, eccelle in efficienza e automazione. L’impiego di tecnologie avanzate e di mezzi ibridi ottimizza i tempi di transito e gestione delle merci, riducendo le emissioni e i rischi legati alla sicurezza sul lavoro. Le due infrastrutture, lavorando in sinergia, offrono poi la possibilità di usufruire di numerosi servizi ausiliari e attualmente vantano 5 collegamenti ferroviari attivi verso il nord Italia, con l’obiettivo sostenibile di raggiungere il 40% di quota
intermodale.
Cimmino Francesco
Il futuro della sicurezza della navigazione autonoma e le sfide delle MASS per l’Amministrazione Marittima
La digitalizzazione del trasporto marittimo appare una vera e propria sfida per le Amministrazioni statali, che dovranno inevitabilmente confrontarsi, entro i prossimi anni, con grandi rivoluzioni sul piano normativo, tecnico e operativo. In questo contesto, il Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, quale espressione dell’Amministrazione Marittima nazionale, è da tempo impegnato su vari aspetti relativi alla sicurezza della navigazione, riflettendo su concetti ed istituti finora ritenuti indiscutibili. Il progetto 5G MASS, in corso presso il porto di Livorno e sviluppato attorno al concetto di “smart and ncrewed shipping” ed il relativo sistema informatico – che integra una nave ro-ro della flotta Grimaldi, una struttura di comunicazione che conta su una rete 5G privata terrestre ed un remote operation center – sono la più tangibile espressione di tale approccio. Il progetto in
parola si inserisce in un programma di sviluppo tecnologico più ampio, rivolto alla digitalizzazione ed all’automazione dei porti ed all’interfaccia tra gli attori portuali e l’ambente “nave”. Tutto il programma si pone l’obiettivo del governo della rivoluzione digitale e delle professionalità impegnate nel settore, nel rispetto della sicurezza della navigazione, e non solo. L’occasione sarà quindi un
momento di sintesi, un’analisi fattuale circa lo stato dell’arte, in Italia, del livello di connettività digitale nella catena dei trasporti marittimi, ritenendo tale un momento focale di confronto in cui Istituzioni, industria e ricerca dovranno necessariamente trovare un punto di incontro per condividere e panificare la strategia del prossimo futuro della logistica marittima nazionale.
Ciulli Daniele
SESSIONE DI INTERVENTO
Cruise Trends: fleets and infrastructures
Cogliolo Andrea
Trasporto intercontinentale a zero emissioni – Studio di fattibilità di una nave ro-ro cargo alimentata a idrogeno verde.
La presentazione verterà sull’idea di ESA di impiegare idrogeno verde per trasportare carichi dall’Europa in America e sul percorso di analisi effettuato per poterne determinare la fattibilità. In particolare, tale analisi si è concentrata sulla possibilità di impiegare idrogeno liquido come combustibile tenendo conto dei volumi e degli spazi necessari, verificando la compatibilità della sistemazione a bordo di combustibile e carico da trasportare, facendo riferimento a navi che attualmente forniscono lo stesso servizio.
Cognolato Tomaso
Cruise trends: fleets and infrastructures
Il settore crocieristico è fondamentale per il turismo che ha l’Italia come polo d’attrazione e che ha superato la crisi pandemica. Guardando al futuro, sta emergendo per il nostro Paese una potenziale crisi infrastrutturale. Terminal, attività ricettive, impianti di supporto come i depuratori stanno invecchiando rapidamente, mentre in settori come il cold ironing, le banchine, i dragaggi e le infrastrutture di raccordo col più ampio sistema turistico, sia inbound che nei porti di sbarco, non sembra esista una vera focalizzazione nella messa a disposizione di risorse, nell’utilizzo di quelle esistenti e soprattutto di progetti mirati.
De Cesare Maurizio
Modera le sessioni “Professioni marittime: dopo la formazione, cosa?” & “La rivoluzione tecnologica nello shipping”
De Crescenzo Domenico
Nessun porto è un’isola: economia terrestre e logistica marittima
De Marco Stefano
Decarboniztion challanges: Let’s make the transition a success
Decarbonisation regulations are posing unprecedent challenges to the maritime industry operators. Ship
owners are in front a dilemma of what to do with currently owned tonnage and moreover, which direction
they ought to go in case of new building program. We at Wartsila would like to offer alternatives which
support customers by derisking their operations, enhancing business profitability in short/medium terms and
avoiding stranded assets in the long term.
De Paoli Stefano
Decarbonization challenges: Let’s make the transition a success
Decarbonization regulations are posing unprecedent challenges to the maritime industry operators. Ship owners are in front a dilemma of what to do with currently owned tonnage and moreover, which direction they ought to go in case of new building program. We at Wartsila would like to offer alternatives which support customers by derisking their operations, enhancing business profitability in short/medium terms and
avoiding stranded assets in the long term.
Deandreis Massimo
Il Mediterraneo è ancora al centro del mondo
La relazione sarà incentrata sul ruolo del Mediterraneo come pivot dei trasporti marittimi a livello globale tenendo conto delle crisi che hanno investito il settore (Mar Nero e Mar Rosso). I dati mostrati saranno rivolti a far comprendere come le rotte stanno trasformandosi e come esse continueranno a far assumere una posizione strategica al Mare nostrum nonostante le disruption economiche.
Delizzos Ashley Justine
Harnessing the wind – Norsepower Rotor Sails™ for complying with tightening energy efficiency regulation
Della Monica Erminia
La formazione che crea occupazione – Le nuove esigenze armatoriali di personale in grado di lavorare in ambienti innovativi – L’evoluzione necessaria della normativa.
I CENTRI DI FORMAZIONE HANNO LA GRANDE RESPONSABILITA’ DI AGGIORNARE CONTINUAMENTE I PERCORSI FORMATIVA TALVOLTA CREANDO NUOVE SPECIALIZZAZIONE SU RICHIESTA DEGLI ARMATORI MA NON SEMPRE LA NORMATIVA AGEVOLA I PROCESSI INNOVATIVI.
Dessi Daniele
Metodologie e tecnologie per l’aumento dell’efficienza nel trasporto per vie d’acqua
L’ incremento dell’efficienza dei veicoli marittimi e la transizione verso veicoli meno inquinanti è un aspetto centrale per aumentare la sostenibilità del trasporto marittimo. Ottenere questo risultato richiede un approccio sinergico e multidisciplinare su diversi livelli, che nel WP1 è declinato attraverso diverse linee di intervento per una migliore efficienza energetica. I diversi approcci includono lo sviluppo di rivestimenti superidrofobici e antifouling per la riduzione di resistenza, il miglioramento dell’efficienza dei sistemi propulsivi, l’alleggerimento strutturale, dispositivi e strategie di migliore gestione dell’energia a bordo, l’integrazione di queste tecnologie in un design ottimizzato.
Di Benedetto Luigi
Interviene al dibattito “I grandi scenari dei container: uno sguardo alla sfera di cristallo”
Convegno a cura di SRM
Di Cesare Francesco
Modera:
Cruise trends: fleets and infrastructures
Convegno a cura di Terminal Napoli con il supporto organizzativo di Clickutility Team
Falceri Sabrina
Interviene alla sessione “I grandi scenari dei container: uno sguardo alla sfera di cristallo“
Convegno a cura di SRM
Fancello Gianfranco
I fattori umani nella logistica: le nuove opportunità di sviluppo e ricerca offerte da MOST
Oramai da tempo anche la logistica è diventata molto sensibile al tema dei fattori umani: dimensionare i processi logistici anche in funzione delle caratteristiche dell’uomo dal punto di vista fisico, psichico e cognitivo, significa migliorarne le performance, garantendo così una efficienza elevata per l’intera catena di trasporto. L’intervento tende a sottolineare quali nuove opportunità possono essere sviluppate attraverso l’utilizzo di strumenti elettromedicali e di simulazione applicati alla logistica ed al trasporto merci, al fine di garantire elevate performance, sicurezza e comfort per gli operatori e conducenti, riduzione degli impatti e miglior sostenibilità dei processi.
Ferretti Marco
Innovazioni nelle catene di trasporto intermodali: la prospettiva delle Port Authorities
L’intervento si focalizza sulle innovazioni nelle catene di trasporto intermodali, con particolare attenzione al ruolo delle Autorità Portuali e degli operatori terminalisti. Nell’ambito dello Spoke 10 (CN MOST), l’Università Parthenope sta sviluppando strumenti digitali avanzati per il monitoraggio delle attività portuali, progettati per supportare i processi decisionali attraverso l’analisi dei Key Performance Indicators (KPIs).
Fuochi Riccardo
Interviene nella sessione “Italia Paese anfibio – Sessione istituzionale e geopolitica”
Gaudiosi Francesco
La sostenibilità della produzione energetica del Mediterraneo come premessa dello shipping sostenibile
L’intervento analizza il tema della sostenibilità della produzione energetica dalla prospettiva del diritto internazionale. In particolare, la relazione intende sottolineare il rapporto sussistente tra gli obiettivi programmatici di sostenibilità della produzione energetica, specie nell’area del Mediterraneo, con le attività di regolamentazione internazionale attraverso l’IMO, che a più riprese ha adottato misure ambientali (SEEMP, EEXI/EEDI e ECAs) volte al raggiungimento dello shipping sostenibile. La parte conclusiva dell’intervento si sofferma sulle principali questioni che il tema della sostenibilità energetica solleva nel bacino del Mediterraneo,
nonché del rafforzamento di regimi giuridici che possono facilitare la cooperazione tecnologica tra gli Stati rivieraschi.
Georgopoulou Chara
Onboard carbon capture technologies for shipping – A Suezmax paradigm
This presentation covers the implications of onboard carbon capture technologies in ship machinery and provides the key elements that would facilitate such technologies for onboard use. Indicative results from a machinery feasibility study for a Suezmax tanker are going to be presented. Onboard carbon capture technologies are now discussed as one of the possible future decarbonization solutions, but there is limited experience in shipping with regards to the potential. The presentation covers such aspects and gives insight to the shipping companies on the way that this technology would affect their vessels and their emissions
reduction potential.
Giardino Luigi
Il metanolo e il suo impatto sulla sicurezza della navigazione e del bunkeraggio
Combustibili alternativi e nuove tecnologie sono le soluzioni che, almeno parzialmente e nel tempo, sostituiranno le risorse energetiche fossili nel settore del trasporto. In accordo alla cd European Commission’s 2050 Long-term Climate Strategy non c’è una singola soluzione nella future of low-emission mobility. Saranno quindi, probabilmente, necessarie tutte le opzioni alternative di carburante, ma in misura diversa in ciascuna modalità di trasporto.
Il metanolo è una delle opzioni che le navi stanno adottando e sulle quale il Comando generale delle Corpo delle capitanerie di porto sta lavorando in sede internazionale ed unionale per la predisposizione della normativa di settore con il contributo dell’intero clustrer.
Giovagnoni Simona
GESTIONE DEI RIFIUTI PRODOTTI DALLE NAVI: CARENZE ED ESIGENZE
Le Autorità di Sistema Portuali si sono ritrovate negli ultimi anni ad individuare il loro codice di politica ambientale, lavorando affinchè vengano migliorate le condizioni ambientali nei Porti da loro amministrati. Tuttavia per affrontare la gestione ambientale in modo sistematico è necessaria la creazione di un sistema ambientale che evidenzi gli strumenti e metodologie che verranno impiegati. All’interno di queste politiche ambientali che investono le AdSP si inserisce la gestione dei rifiuti prodotti a bordo delle navi che vi fanno scalo. La complessa, quanto tecnica, normativa che investe questo settore, non esime però la gestione di questi servizi di interesse generale da particolari difficoltà legate spesso ad antinomie normative. Lo strumento che risulta determinate per la corretta organizzazione di questo servizio è il Piano di Gestione dei Rifiuti prodotti dalle navi che ogni AdSP dovrà elaborare.
Giuzio Giovanni Francesco
Il porto di domani: un moderno hub energetico
L’intervento descrive gli energy hub portuali come elementi fondamentali per la transizione energetica, focalizzandosi sulla produzione di e-fuel e bio-fuel tramite energie rinnovabili. Viene evidenziato come, in un’ottica più ampia, gli energy hub portuali fungano da piattaforme integrate per la conversione, lo stoccaggio e la distribuzione dell’energia, caratterizzandosi per un alto grado di efficienza energetica e una significativa penetrazione delle fonti rinnovabili. Inoltre, si sottolinea che il cold-ironing rappresenta solo il primo passo nell’implementazione degli energy hub portuali, aprendo la strada a soluzioni più avanzate per garantire una sostenibilità energetica completa e resiliente.
Glesnes Silje
The Port of Bergen’s sustainability journey: past and future port adaptions
Port of Bergen’s sustainability journey over the last almost ten years, and which adoptions we have made for the future of our port.
Ports have always been showcases of industrial revolution– and now the Port of Bergen have been on a mission to showcase cleaner energy sources and some of the most advanced energy-related technology. We knew we had to be a front-runner in fostering innovation and driving zero-emission technologies.
Grimaldi Emanuele
Interverrà durante la sessione “Italia Paese anfibio – Sessione istituzionale e geopolitica”
Guarnaccia Daniele
Interviene al panel “I NUOVI MARITTIMI E LE TECNOLOGIE DI BORDO: COME SI TRASFORMANO LAVORO E SINDACATO”
Hoffmann Jan
A Maritime Country Profile of Italy
UNCTAD maintains maritime country profiles for 230 economies in the world. My presentation will discuss the market shares and trends of Italy’s participation in the different maritime industry sectors.
Huglen Øystein
Towards Zero-Emission Maritime Solution
As a leading hub for green maritime transition, Maritime CleanTech showcase groundbreaking innovation, collaboration and technology progress. Øystein Huglen will present how public-private collaboration in Norway provides rapid progress towards zero-emission shipping, and how the partnership provides compelling opportunities for international collaboration and trade.
Iafrati Alessandro
Introduzione a Spoke 3 – Vie d’acqua
In questo intevento verranno introdotte sinteticamente le attività di ricerca condotte nell’ambito dello Spoke 3 del Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile. Lo Spoke 3 dedicato alla mobilità per vie d’acqua e le attività riguardano l’efficientamento energetico, soluzioni energetiche con emissioni di gas nocivi ridotte e nulle, lo sviluppo di veicoli autonomi, la digitalizzazione, l’impatto economico e la sostenibilità delle soluzioni a ridotto impatto ambientale. Verranno inoltre presentate le opportunità di finanziamento verso le imprese e le istituzioni di ricerca offerte dai bandi a cascata attualmente aperti.
Magnanelli Luciano
Conclusioni della sessione: La filiera dello shipping italiano
Marchese Rosario
L’ecosistema portuale e marittimo dell’area dello Stretto di Messina.
L’area dello Stretto di Messina sotto il profilo internazionale rappresenta, uno dei principali crocevia nell’ambito della navigazione marittima nel Mediterraneo. La particolare area geografica e l’intenso traffico di unità navali, sia in senso longitudinale che trasversale presente nello Stretto, hanno reso necessario l’istituzione di un servizio di controllo e gestione del traffico marittimo per migliorare la sicurezza della navigazione, l’efficacia del traffico navale e tutelare l’ambiente
marino.
Martelli Michele
Verso la navigazione autonoma
Circa il 90% delle merci mondiali viene spedito via mare e l’industria marittima sta attivamente perseguendo soluzioni innovative per ottimizzare la navigazione e le operazioni navali. Le attuali tecnologie ICT possono concorrere a teli scopi e promettono riduzioni significative dei costi operativi delle navi, un maggior livello di sicurezza in mare e una riduzione dell’impronta ambientale. Sebbene la navigazione completamente autonoma possa sembrare futuristica, molti progessi sono stati effettuati negli ultimi anni nei settori del controllo, della navigazione elettronica e degli strumenti di supporto alle decisioni. Durante l’intervento verranno illustrati gli obiettivi e i risultati raggiunti dal gruppo di lavoro dedicato del Centro Nazionale di Mobilità Sostenibile.
Maselli Francesco
Introduce e conduce: La filiera dello shipping italiano
Lo shipping, come tutti i settori industriali, può essere compreso attraverso un’attenta analisi della propria filiera con il contributo di tutte le risorse intellettuali degli operatori che la compongono: i cantieri, gli armatori delle diverse bandiere e i marittimi.
Masnata Riccardo
Introduce e conduce il Panel “I nuovi marittimi e le tecnologie di bordo: come si trasformano lavoro e sindacato”
A cura del sindacato dei lavoratori marittimi USCLAC-UNCDIM-SMACD
Massaro Francesco
Normativa Nazionale ed Internazionale nella formazione del personale navigante e futuri sviluppi
A seguito di incidenti marittimi verificatisi, l’International Maritime Organization (IMO), ha, nel corso degli anni, posto sempre particolare attenzione all’elemento umano. Infatti la sicurezza della vita a bordo delle navi, il benessere dei marittimi e la necessità di garantire personale navigante formato e qualificato – pronto ad affrontare anche le future sfide professionali e le opportunità connesse alla sempre più diffusa digitalizzazione ed automazione nel settore del trasporto marittimo e della logistica.
Masucci Umberto
Interviene nella sessione “I grandi scenari dei container: uno sguardo alla sfera di cristallo
Convegno a cura di SRM”
Mattioli Mario
Saluti istituzionali e introduzione della sessione: La filiera dello shipping italiano
Mecca Salvatore
Energy efficiency and power limitations – The pilots point of view
Menicucci Mauro
La ZES unica del sud, stato dell’arte
Con gli art. 9 ss. del d.l. 19 settembre 2023, n. 124, convertito, con modifiche, dalla l. 13 novembre 2023, n. 162, è stata introdotta la «Zona economica speciale SUD – ZES unica», definita come « zona delimitata del territorio dello Stato nella quale l’esercizio di attività economiche e imprenditoriali da parte delle aziende già operative e di quelle che si insedieranno può beneficiare di speciali condizioni in relazione agli investimenti e alle attività di sviluppo d’impresa». Tale definizione semplifica notevolmente quella precedente, contenuta nel d.l. 20 giugno 2017, n. 91, che individuava la ZES in una «zona geograficamente delimitata e chiaramente identificata, situata entro i confini dello Stato, costituita anche da aree non territorialmente adiacenti purché presentino un nesso economico funzionale, e che comprenda almeno un’area portuale con le caratteristiche stabilite dal
regolamento (Ue) n. 1315 dell’11 dicembre 2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, sugli orientamenti dell‘Unione per lo sviluppo della rete transeuropea dei trasporti (TEN-T).
Milazzo Daniele
Port Assessment: Ottimizzazione Operativa e Sicurezza nei Porti
Il contesto marittimo presenta sfide complesse che richiedono competenze tecniche avanzate e una solida esperienza sul campo. CETENA, con quasi quarant’anni di esperienza nella simulazione di manovra navale, sfrutta tecnologie avanzate per lo svolgimento di attività di Port Assessment, costantemente migliorate attraverso una regolare evoluzione guidata dall’esperienza operativa e dalla ricerca applicata. Grazie a questa profonda conoscenza, CETENA individua soluzioni che ottimizzino l’operatività di nuovi layout infrastrutturali o di scenari esistenti per valutarne gli effettivi limiti di sicurezza operativa.
Montanari Gianmarco
MOST- CENTRO NAZIONALE PER LA MOBILITA’ SOSTENIBILE
Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile rappresenta un pilastro fondamentale nell’ambito della trasformazione del panorama della mobilità italiana. La sua missione è chiara: implementare soluzioni moderne, sostenibili e inclusive per l’intero territorio nazionale attraverso i propri partner: 24 università, il CNR e 24 grandi imprese.
Montaresi Federica
Il servizio di interesse economico generale di navettamento stradale (S.I.E.G) fra il Porto della Spezia e l’area retroportuale di Santo Stefano di Magra
Nel porto della Spezia è stato reso operativo il nuovo Servizio di Interesse Economico Generale (S.I.E.G) per il «navettamento» stradale dei contenitori dalle banchine del porto spezzino all’area retroportuale di S. Stefano di Magra e viceversa.
L’attività svolta è finalizzata al supporto del servizio ferroviario ed allo sviluppo dei traffici intermodali in seguito ai lavori attualmente in corso per ii potenziamento dei binari ferroviari a La Spezia Marittima. I lavori comporteranno una riduzione temporanea della capacità rail in porto con un conseguente utilizzo più intensivo dello scalo ferroviario retroportuale di S. Stefano Magra.
Monticelli Fabrizio
Interviene nelle sessioni: La rivoluzione tecnologica nello shipping – e – Professioni marittime: dopo la formazione, cosa?
La gestione dell’innovazione nel settore dello shipping: tra strategie e opportunità
Il settore dello shipping è attualmente in una fase di innovazione significativa, spinta dalla necessità di una doppia transizione, sostenibile e digitale. Formare contribuisce all’innovazione intercettando i fabbisogni delle imprese e identificando gli strumenti più idonei per contribuire al cambio di paradigma del settore.
Verso il futuro delle professioni marittime: ruoli emergenti nei settori dello shipping e della Blue Economy
Negli ultimi anni, il settore marittimo ha affrontato una trasformazione significativa, guidata dall’innovazione e dalla crescente attenzione verso la sostenibilità. Questo cambiamento ha aperto la strada a nuovi profili professionali e opportunità nei settori dello shipping e della Blue Economy.
Pacini Giulio
Wärtsilä Decarbonisation Services – Decarbonizzazione della flotta attraverso l’approccio Data-driven
La presentazione esplorerà i servizi di decarbonizzazione offerti da Wärtsilä, con particolare attenzione all’uso delle tecnologie digitali per ottimizzare l’operatività delle navi. Attraverso l’analisi avanzata dei dati operativi e simulazioni su modelli digitali, è possibile prevedere l’effetto delle tecnologie decarbonizzanti ad oggi disponibili sul mercato a livello di sistema nave.
Queste nuove tecnologie digitali non solo facilitano la transizione ecologica del settore marittimo, ma aiutano anche gli armatori a prendere decisioni consapevoli, evidenziando i benefici economici e ambientali di soluzioni su misura.
Paletto Lorenza
LA RIVOLUZIONE TECNOLOGICA NELLO SHIPPING VS IL MONDO DEL LAVORO
Nel nostro sistema shipping vuol dire trasporti che vogliono dire logistica -dei movimenti-. Settori caratterizzati da rapporto uomo/lavoratore/macchina-mezzo di trasporto. Rapporto fisico versus rapporto virtuale, remotizzabile.
La gradualità nel sistema Italia per la dimensione media del tessuto aziendale e dei volumi parcellizzati su tutti i
territori, tutti diversi tra loro. In questo contesto, l’approccio del consulente legale cambia, dal mero contenzioso al facilitatore nei processi di cambiamento organizativo entro i parametri di norma.
Panaro Alessandro
Interviene nelle sessioni ” I grandi scenari dei container: uno sguardo alla sfera di cristallo” e “Sostenibilità delle crociere”
Piana Elisabetta
Sostenibilità e filtrazione lubrificanti
La filtrazione dell’olio consente una migliore gestione dei motori navali : migliore combustione, maggiore affidabilità , minore usura , minori costi per approvvigionamenti di ricambi e lubrificanti.
Pieragnolo Cristiano
Interviene nella sessione “I grandi scenari dei container: uno sguardo alla sfera di cristallo” Convegno a cura di SRM
Porcellacchia Franco
Decarbonizzazione: tecnologie e soluzioni per la cattura della CO2.
L’intervento verterà sulle tecnologie di cattura della CO2 sviluppate da Ecospray, specificatamente per il settore marine, e quelle per la liquefazione della CO2, oltre che un aggiornamento sull’avanzamento dello sviluppo delle MCFC (clle a combustibile a carbonati fusi).
Pugliese Biagio
Global investment plan for the decarbonization of the cruise industry: sfide energetiche e infrastrutturali
Il Global Cruise Investment Plan, commissionato dalla Cruise Lines International Association (CLIA) e sviluppato con la consulenza di RINA, è un progetto cruciale per la decarbonizzazione del settore crocieristico. Questo studio ambizioso mira a fornire una roadmap dettagliata per supportare l’industria delle crociere nel raggiungere l’obiettivo di emissioni nette zero entro il 2050. Per farlo, il piano esplora l’adozione di nuove tecnologie e la costruzione di infrastrutture per l’impiego di combustibili alternativi.
Quercia Paolo
Modera la sessione “Italia Paese anfibio – Sessione istituzionale e geopolitica”
Ribuffo Pierpaolo
Italia Paese anfibio – Sessione istituzionale e geopolitica
Rigillo Riccardo
Interviene nella sessione “BlueEconomy e portualità: rapporti, connessioni e sviluppi”
Convegno a cura di Assiterminal
Risitano Marcello
Impatto degli investimenti nelle Green Technologies dello shipping: soluzioni innovative e modelli di monitoraggio
L’intervento illustra i risultati delle attività svolte fino a questo momento nell’ambito del Work Package 6 dello Spoke 3, e si focalizza sull’impatto economico e sociale degli investimenti in tecnologie green nel settore dello shipping. L’attenzione è rivolta all’identificazione delle tecnologie più rilevanti per la generazione e lo stoccaggio dell’energia a bordo delle navi, valutandone costi e benefici in termini di sostenibilità ambientale. I risultati ottenuti saranno utilizzati, nelle prossime attività del WP6, per sviluppare un modello di monitoraggio e una dashboard di KPI che supportino il processo decisionale e incentivino l’adozione di soluzioni innovative nel settore marittimo. L’obiettivo finale è migliorare l’efficienza e ridurre l’impatto ambientale complessivo delle operazioni portuali e navali.
Rixi Edoardo
Partecipa al panel “BleEconomy e portualità: rapporti, connessioni e sviluppi”
Rossi Daniele
Partecipa alla sessione “Nessun porto è un’isola: economia terrestre e logistica marittima”
Santi Alessandro
Partecipa al panel “La filiera dello shipping italiano“
Sormani MariaChiara
La filiera dello shipping italiano
I nuovi marittimi e le tecnologie di bordo: come si trasformano lavoro e sindacato – Panel USCLAC-
UNCDIM-SMACD
Tomassini Manuela
EMSA IN SUPPORT OF THE EU ENVIRONMENTAL AGENDA
Ambitious objectives define the path for greener maritime transport. With the legislative framework in place, EMSA is at the side of the European Commission and the EU Member States, to facilitate and support the implementation of the extension of the ETS to maritime transport and of the FuelEU Maritime Regulation. In addition EMSA acts as facilitator to fill knowledge gaps and to support the green transition of shipping.
Trapanese Rosario
LA FORMAZIONE DEL PERSONALE MARITTIMO IN RELAZIONE ALLE NUOVE TECNOLOGIE
COME STA CAMBIANDO E COME CAMBIERA’ L’ADDESTRAMNENTO DEL PERSONALE MARITTIMO IN RELAZIONE ALLO SVILUPPO TECNOLOGICO DELLE NAVI E AI CAMBI NORMATIVI INTERNAZIONALI
Ursini Aldo
Reti 5G e piattaforme digitali per i porti intelligenti
La trasformazione digitale dei porti si basa sull’implementazione di tecnologie chiave come IoT con sensori e dati, intelligenza artificiale per manutenzione predittiva, digital twin, computer vision, droni e veicoli autonomi. Queste applicazioni richiedono un’infrastruttura di telecomunicazioni ad alte prestazioni, come il 5G, per garantire una gestione efficace e sicura dei dati critici. In questo modo, si ottimizzano produttività, controllo e sicurezza, per rendere i porti più efficienti e sostenibili, e per rispondere, così, alle sfide del settore della logistica.
Virgili Antonio
Mediterraneo nello scacchiere globale: un mare a geografia variabile
Il Mediterraneo non è uno, ma è tanti mari diversi, a seconda della prospettiva e del sistema nel quale è inserito. Italia, Europa e grandi potenze mondiali hanno del Mediterraneo visioni dissimili, altrettanto dicasi per il suo ruolo economico e nei traffici mondiali. Alcune caratteristiche sono convergenti, altre divergenti. L’Italia, che ne occupa quasi il centro geometrico, lo ha talvolta ignorato, talaltra enfatizzato, ma raramente vi ha svolto un ruolo attivo con programmi di medio o lungo periodo.
Oggi il Mediterraneo non è più solo alla storica attenzione britannica, statunitense o russa, ma è parte pure delle strategie di Cina, India e dei Paesi Arabi e Islamici, oltre che dell’UE.
Zagaria Giuseppe
SOLUZIONI DIGITALI PER LA COMPLIANCE NORMATIVA DEL FUTURO
Per il buon funzionamento dello shipping in maniera sostenibile su aspetti ambientali ed economici, e’ necessaria, all’interno delle shipping companies, una struttura che garantisca il rispetto di questi requisiti, con particolare attenzione al training dell’equipaggio ed al monitoraggio delle performance della nave. Una nuova generazione di soluzioni digitali si stanno affermando a supporto delle shipping companies riducendo la possibilita’ di errori ed aiutando nelle decisioni importanti.